Emanuele - Aprile 2008


 

Classe 1933, abita a Carate, in Brianza, non lontano dalla Grigna e dalla Valtellina, i suoi terreni di “gioco” preferiti (quando non sa dove andare va a farsi la Segantini in salita e in discesa).
E’ arrivato tardi alla montagna, a quarant'anni, ma da allora si è scatenato.
Quando ha festeggiato i trent’anni di attività ha potuto mostrare un curricolo con circa 700 cime scalate di cui 55 oltre i 4000 metri e nove volte il Monte Bianco, l'ultima volta nell'agosto 2008 a 75 anni.
A cui c’è da aggiungere in questi ultimi anni il Gran Combin in solitaria e il canalone Bonatti al Petit Mont Blanc, sempre in solitaria.
Forte arrampicatore conta quasi 500 arrampicate, quasi sempre da primo, fino al sesto grado, ora qualche grado in meno.
L’anno scorso è stato un po’ fermato da alcuni incidenti, si è rotto una spalla scendendo dal pizzo Scalino di notte, è stato investito da un’auto mentre era in bicicletta peggiorando la spalla in via di guarigione.
Ma la sua passione è tale che ha ripreso subito ad andare in giro, facili passeggiate, di cui ricordo la salita al Cornizzolo nel marzo 2007, lui col braccio al collo, io reduce da una piccola ernia.
Quest’inverno 2008 si è di nuovo scatenato con gli sci: Suretta, Piz Lunghin, Piz Trovat le sue ultime imprese.
Il 31 Agosto del 2009 sale per la decima volta il Monte Bianco. A 76 anni.
Emanuele sul Bianco per la decima volta a 76 anni