Bruno - Agosto 2008

Ingegnere diventato psicanalista è nato a Napoli nel 1938.
Ha passato l'infanzia a Baselga, sotto il monte Bondone e qui la montagna e la natura l'hanno segnato per sempre.
Comincia allora a scoprire il mondo che lo circonda, con escursioni sul Bondone (ai tempi in cui gli indigeni non conoscevano ancora il significato della parola "ciclista") e sulla Paganella.
Bruno e Daniela sullo Chenaille E scopre sopratutto la sua attrazione per la terra, il cui contatto attraverso le sue gambe, lo riempie di energia, quella energia che si rinnova in lui ogni volta che i suoi piedi abbandonano l'asfalto delle strade cittadine.
Si laurea in ingegneria, si trasferisce a Milano e diventa ricercatore presso il CISE che allora gestiva i siti nucleari in Italia.
Frequenta la scuola di roccia "Parravicini" del CAI Milano, dove impara ad arrampicare.
Abbandona la sua vecchia professione e diventa psicanalista, professione che continua tutt'ora con successo.
Poi una vita tumultuosa, due matrimoni, quattro figli e la sua giovane compagna Daniela, compagna anche di escursioni.
Pochi anni fa incontro un amico di infanzia con la passione per l'arrampicata e riprende ad arrampicare con lui, nelle Grigne e nel Trentino.
Partendo possibilmente tardi da Milano (non gli piace alzarsi presto) e tornando tardi la sera.
Nell'Agosto di quest'anno sale il Velan con persone molto più giovani di lui che restano stupiti per la sua velocità ed agilità in salita e in discesa.